
Intervento Confcooperative Sardegna su dermatite bovina
Confcooperative Sardegna
Urgente l’approvazione del Disegno di Legge sulla dermatite bovina
«Riteniamo sicuramente positive le prime misure di carattere sanitario introdotte dalla Regione Sardegna contro la dermatite bovina ma adesso è urgente l’approvazione dello specifico Disegno di Legge, di prossima approvazione, che speriamo possa aiutare ulteriormente il rilancio del settore» queste le prime parole di Raffaele De Matteis, Presidente di Confcooperative FedAgriPesca Sardegna a margine del Tavolo Verde dedicato al problema della dermatite bovina svoltosi nei giorni scorsi alla presenza della Presidente Alessandra Todde, degli Assessori Gian Franco Satta (Agricoltura), Armando Bartolazzi (Sanità) e Rosanna Laconi (Difesa Ambiente), del Segretario Generale della Regione Sardegna, Eugenio Annicchiarico, della Direttrice LAORE Sardegna, Maria Ibba, e di vari rappresentanti delle Associazioni imprenditoriali interessate tra cui Confcooperative Sardegna.
Questi alcuni dei numeri emersi nel corso dell’incontro: focolai accertati 46, capi vaccinati 23.000, capi vaccinati nei focolai 2.357, capi infettati 227, capi morti per malattia 71, capi abbattuti 233
De Matteis ha poi proseguito dicendo «Concordo con quanto esposto dalla Presidente Todde e dagli Assessori presenti. Il Disegno di Legge, che vedrà il coinvolgimento delle Associazioni Imprenditoriali, dovrebbe avere due macro finalità, vale a dire la ricostituzione del patrimonio zootecnico e la ripartenza del comparto con il ristoro delle aziende che hanno subito danni, non solo le “aziende-focolaio”, ma anche quelle che sono state interessate dalle limitazioni e dai danni collaterali causati dall’epidemia e senza i limiti imposti dal Regime de Minimis. Auspichiamo la più celere approvazione del provvedimento da parte della Giunta una volta presentato in aula»
Il disegno di legge, che sarà messo a disposizione delle associazioni imprenditoriali subito dopo la sua presentazione al Presidente del Consiglio Regionale, porterà ad uno stanziamento pari a 12,8 milioni di Euro, che si sommano ai 9,0 già presenti nella Legge di Stabilità del 2025.
Il Presidente di Confcooperative FedAgriPesca Sardegna ha concluso «Come detto dalla Presidente e dagli Assessori nel corso della riunione, dei 21,8 milioni complessivi del Disegno di Legge 2,0 dovranno essere destinati al ristoro delle aziende zootecniche per l’abbattimento dei capi mentre 10,8 milioni dovranno essere destinati al ristoro dei danni che subiscono tutte le aziende per esempio per la mancata movimentazione. Molto bene anche il fatto che ulteriori risorse mirate a sostenere il comparto saranno previste con la Legge di Stabilità del 2026. Ci auguriamo che la presentazione del Disegno di Legge alle parti sociali da parte del Governo Regionale, o direttamente dalla Commissione Consiliare competente, avvenga in tempi rapidi»
Cagliari, 6 agosto 2025