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Martedì 23 maggio si svolgono gli “Stati Generali Confcooperative Federsolidarietà Sardegna” che avranno luogo a Cagliari presso il T-Hotel con inizio alle ore 10.00

Si tratterà di un importante appuntamento per le circa 300 cooperative sociali aderenti, chiamate a confrontarsi apertamente sulle varie tematiche del settore con le principali cariche istituzionali regionali, rappresentanti del mondo della Chiesa e delle Fondazioni Bancarie oltre naturalmente ai massimi esponenti di Confcooperative e di Federsolidarietà.

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di formulare proposte concrete alle Istituzioni e alla società per costruire la Sardegna e il Paese con un nuovo slancio in termini di sviluppo sostenibile, al fine di produrre una nuova offerta di servizi di welfare alle persone, soprattutto quelle più deboli e coinvolte da processi di emarginazione sociale, o bisognose di cure sociosanitarie e attenzioni socioeducative.

La prima parte della giornata prevede, dopo i saluti da parte del Presidente Confcooperative Sardegna Fabio Onnis e dell’Onorevole Michele Pais Presidente del Consiglio Regionale della Sardegna, un introduzione ai lavori del Presidente di Confcooperative Maurizio Gardini e di seguito la relazione del Presidente di Confcooperative Federsolidarietà Sardegna Antonello Pili.

Al termine di questa prima fase inizieranno dei “Laboratori di pensiero” su specifiche tematiche relative alla lettura dei fenomeni che stanno coinvolgendo la cooperazione sociale e ancor più inerenti alle prospettive future dei servizi socioassistenziali, sociosanitari e socioeducativi che le nostre imprese erogano quotidianamente in Sardegna e nel Paese al servizio delle comunità di persone che vi abitano.

Nello specifico i laboratori saranno tre, il primo denominato “Le Politiche regionali e locali per lo sviluppo sostenibile ed un nuovo welfare generativo: che idea di Sardegna abbiamo noi e le Istituzioni?”, il secondo “Le Politiche regionali e locali per lo sviluppo sostenibile ed un nuovo welfare generativo: che idea di Sardegna abbiamo noi e le Istituzioni?” e l’ultimo, previsto nel pomeriggio dopo un breve buffet, che avrà come argomento “Dottrina sociale della Chiesa e nuovo welfare: un patto per lo sviluppo integrale della persona e della comunità tra turbocapitalismo e iperstatalismo deresponsabilizzante”

Ogni laboratorio sarà seguito da approfondimenti conseguenti all’elaborazione di dati attraverso l’utilizzo della piattaforma Mentimeter che permette di creare presentazioni interattive e di ottenere feedback con elementi come domande, sondaggi, reazioni ed altro.

Al termine dei laboratori è previsto uno spazio dedicato agli interventi delle cooperative a cui seguirà un “Dialogo tra i Presidenti” nel quale Fabio Onnis Presidente Confcooperative Sardegna, Stefano Granata Presidente Federsolidarietà e Antonello Pili Presidente Federsolidarietà Sardegna riassumeranno i contenuti discussi per concludere i lavori della giornata. Per partecipare all’evento è necessario registrarsi compilando per ogni singolo partecipante il modulo disponibile al seguente collegamento ISCRIZIONE STATI GENERALI FEDERSOLIDARIETA’ SARDEGNA